Marcello Dario Cerroni nasce a Sassari il 23 gennaio del 1979 da una famiglia sassarese ; trascorre tutta la sua infanzia e l'adolescenza nella propria città natia ; i genitori decidono di fargli frequentare la scuola all'età di 5 anni e mezzo ma il bambino si mostra sin da subito appassionato, diligente e volenteroso tanto che nel giro di poco tempo diventa uno dei più bravi studenti della sua classe; sempre con ottimi profitti e con il massimo dei voti prosegue la sua carriera di studente scegliendo di frequentare il liceo scientifico dove si diploma con il voto di 58/60; nel frattempo le sue esperienze di vita e la sua sempre crescente volontà e ambizione di voler emigrare in un contesto più ampio della cittadina di provincia gli fa decidere di trasferirsi a Roma; qui si iscrive alla facoltà di Ingegneria dell' Università La Sapienza dove inizialmente trova notevoli difficoltà di ambientamento. Sebbene nei primi anni soffra la mancanza degli affetti, Marcello con il tempo comincia a maturare dentro di sè la passione per la matematica che lo spinge ad impartire lezioni private inizialmente ai suoi colleghi e poi di volta in volta a tutti coloro che lo contattano tramite passaparola; più tardi del previsto e per vari motivi riesce finalmente a laurearsi e in seguito a prendere l'abilitazione alla professione di ingegnere che attualmente esercita gestendo uno studio proprio ; la sua personalità ed il suo carattere ambizioso gli hanno permesso di conoscere molte persone e svariate sensibilità che gli hanno dato la possibilità di comprendere quanto per lui fosse importante aiutare il prossimo. Durante i moltissimi anni trascorsi a Roma ha affinato tante capacità e tecniche d'insegnamento, ha potuto leggere e studiare accuratamente testi che gli hanno consentito di inquadrare il vastissimo mondo della matematica da più angolazioni; attualmente oltre alla professione di Ingegnere esercita quella di insegnante privato , è felicemente sposato con 3 figli , ama profondamente e più di ogni altra cosa tutta la sua famiglia, a detta di lui davanti a tutto .